La sua scrittura e affilata, graffiante, per volte poetica, spesso dura in quale momento racconta di Gaia e di sua fonte Antonia

La sua scrittura e affilata, graffiante, per volte poetica, spesso dura in quale momento racconta di Gaia e di sua fonte Antonia

Gaia (bensi il adatto appellativo padrino solo ormai alla fine) e una bambina, poi giovane, indi cameriera, affinche comprende le ingiustizie, non le sopporta, e pervasa da una agitazione ipocrita in quanto verso volte diventa efferatezza

«Questa non e una biografia, nemmeno un’autobiografia, neanche una autofiction, questa e una pretesto perche ha ingoiato frammenti di tante vite per provare per farne una racconto, il aneddoto degli anni mediante cui sono cresciuta, dei dolori cosicche ho isolato circumnavigato e di quelli perche ho abbandonato attraversato». Non c’e prassi migliore verso dipingere un fantasticheria forte e triste mezzo L’acqua del lago non e no dolce che le parole finali dell’autrice: Giulia Caminito, 33 anni, frammezzo a i 12 candidati al somma Strega. Antonia ha i capelli rossi, modo la figlia, ed e una lottatrice. La vita le ha regalato abbandonato gli scarti, l’ha messa all’angolo, e lei deve osteggiare, da subito, verso l’assegnazione di una casa occupare, a causa di i suoi 4 figli, a causa di il sposo rimasto paralizzato quando lavorava sopra fosco sopra un arsenale. Antonia fa le pulizie nelle case dei ricchi e si fa in quattro a causa di dare un destino verso Massimiliano, verso Gaia, ai gemelli. Continue Reading La sua scrittura e affilata, graffiante, per volte poetica, spesso dura in quale momento racconta di Gaia e di sua fonte Antonia