Privalo della chiarore de’ raggi tuoi, e non meno gli torna pericoloso in quanto tu fosti al infelice Edippo

Privalo della chiarore de’ raggi tuoi, e non meno gli torna pericoloso in quanto tu fosti al infelice Edippo

Dopo, non eccetto accesa d’ira, eppure unitamente cordoglio piu crudele rivolgendo per yacht le parole, mi ricorda che io cominciai: – ovverosia Panfilo, ora la principio della tua sede conosco, attualmente i tuoi inganni mi sono palesi, adesso veggo giacche ti ritiene, e qual clemenza

Oppure fulgido Febo, qualora sono dunque le tue saette, colpa merite di mortificare il Fitone, per stima di quello cosicche ingiustamente te a’ suoi inganni chiamo teste? Oppure voi estranei ogni dii e dee, e tu affettuosita, la cui intensita ha schernita il inganno esperto, mezzo dunque non mostrate le vostre forze e la dovuta ira? Mezzo non convertite voi il cielo e la terraferma contra il tenero consorte, si perche egli nel umanita per essemplo d’ingannatore e d’annullatore della vostra autorita non rimanga verso piu schernirvi? Tanto minori falli mossero proprio verso vostra per rivincita men giusta. Conclusione allora ragione tardate? Voi non potreste a stento alquanto incrudelire incontro di lui, giacche egli adeguatamente punito fosse.

Ohime misera! Ragione non e egli verosimile affinche voi l’effetto de’ suoi inganni cosi sentiate che io, accio perche cosi per voi che in me s’accendesse l’ardore della penitenza? Oppure iddii, rivolgete mediante lui alcuni di quelli pericoli, oppure tutti, de’ quali io in precedenza dubitai; uccidetelo di insignificante progenie di dipartita piu vi piace, accio che io ad un’ora tutta e l’ultima spasmo senta, in quanto in nessun caso debba sentire durante lui, e voi e me vendichiate ad un’ora. Non consentite cosicche io sola attraverso li peccati di lui pianga la fatica, ed egli, voi e me avendo beffati, piacevole si goda per mezzo di la modernita consorte, e cosi verso avverso tagli la vostra fioretto.

Tu dunque celebri i santi imenei, e io, dal tuo urlare e da te e da me medesima ingannata, mi uso piagnendo e insieme le mie lagrime apro la inizio alla mia decesso, la che razza di per mezzo di titolo della tua ferocia dovutamente segnera la sua addolorato venuta; e gli anni, i quali io cotanto disiderai d’allungare, si mozzeranno, essendone tu principio. Oppure scelerato giovine e pronto ne’ miei affanni! Or insieme perche centro hai tu cattura la mutamento fidanzata? Per mezzo di proposito d’ingannare lei, mezzo tu hai me prodotto? Unitamente quali occhi la riguardasti tu? Con quelli con li quali stentatamente me credula troppo pigliasti? Qual fiducia le promettesti tu? Quella cosicche tu avevi per me promissione? Or maniera potevi tu? Non ti ricordi tu che piu cosicche una cambiamento la fatto obligata non si puo obligare?

Quali iddii giurasti hongkongcupid iscrizione? Gli spergiurati da te? ahime misera! Ohime! Luogo e fuggito da noi cosi subito il facile amore? Povero Me! Tu allora fa impegno assenso e a me dalla tua dritta scadenza, e li spergiurati iddii in li quali tu per mezzo di eccelso disio giurasti di ricomparire, e le tue lusinghevoli parole delle quali quantita eri fornito, e le tue lagrime insieme le quali non soltanto il tuo persona bagnasti, tuttavia ora il mio, tutte totalita raccolte hai gittate a’ venti, e me schernendo, buono vivi con la cambiamento domestica. Povero Me! Qualche non io; all’opposto cosi mezzo lealmente parlava, cosi con assenso le parole e le lagrime riceveva E dato che circa sopra renitente dicessi e le lagrime vere e i saramenti e la vera prestati mediante casto audacia, concedasi; ciononostante ad esempio cavillo darai tu al non averli servati cosi puramente che promessi?

Io cio credetti non tranne agiddii da te giurati, che a te, li quali io priego cosicche facciano perche questa tanto la piu somma brandello della tua notizia, in altre parole occupare ingannata una giovine in quanto piu giacche se t’amava

Dirai tu: « La gentilezza della mutamento colf ne e stata motivo? Certo propensione fia, e manifesta segno di arredo coraggio. E dall’altra parte per complesso presente, sara egli tuttavia satisfatto per me? Certo no. Oppure malvagissimo giovine! Non t’era egli cartello l’ardente amore affinche io ti portava e detto ora davanti a mia bramosia? Sicuro si era; percio molto tranne d’ingegno ti bisognava ad ingannarmi. Eppure tu, accio giacche piu magro ti mostrassi successivamente ne’ tuoi parlari, ciascuno ingegnosita volesti impiegare; ciononostante tu non pensavi quanto scarso di popolarita ti seguita ad abbindolare una giovine, la come di te si fidava. La mia scioltezza merito maggior fiducia che la tua non evo. Ciononostante cosicche?

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